L’attrattiva fisica del potenziale partner di una figlia potrebbe essere per i padri un elemento più importante di quanto questi possano pensare. Secondo una nuova ricerca pubblicata su “Evolutionary Psychological Science” l’aspetto fisico andrebbe a sommarsi, in modo importante, ai tratti di personalità ritenuti desiderabili dai genitori.

Sia genitori che figli si aspettano che un potenziale partner raggiunga un livello “minimo” di attrattiva fisica, indipendentemente da quanto sia buona la sua personalità. L’autrice responsabile della ricerca in oggetto, Madeleine A. Fugère – docente presso la Eastern Connecticut State University – spiega come lei e i suoi collaboratori si siano interessati a questa tematica: “mi sono interessata a questo argomento mentre parlavo a un evento open house sia ai futuri studenti universitari che ai loro genitori. Abbiamo quindi deciso di discutere della ricerca sul conflitto padre-figlia rispetto alle preferenze sui potenziali partner. Nel rivedere questa ricerca, abbiamo scoperto che quasi tutta la ricerca si basava su valutazioni di auto-report sull’importanza dei tratti di personalità per i genitori e la prole. Abbiamo anche scoperto che l’attrattiva fisica è stata costantemente valutata come meno importante per i genitori rispetto alla loro prole“.

Da questo i ricercatori hanno ragionato partendo dalla teoria evolutiva, ipotizzando che l’attrattiva fisica, intesa come indicatore di buona qualità genetica, potrebbe essere per i padri più importante di quanto questi realizzino consapevolmente. I ricercatori hanno deciso di utilizzare una metodologia sperimentale per manipolare l’attrattiva fisica di entrambi gli uomini e le loro caratteristiche di personalità al fine di determinare la loro importanza sia per la prole che per i loro genitori.

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La ricerca

Nello studio condotto, 86 padri e le loro figlie hanno visto e valutato le fotografie di un uomo molto attraente, un uomo moderatamente attraente e un uomo poco attraente. L’attrattiva fisica degli uomini era stata precedentemente determinata da due campioni separati di donne.

Ognuna delle fotografie era anche abbinata a uno dei tre profili dei tratti della personalità, che descrivevano vari livelli di caratteristiche desiderabili, come essere affidabili, intelligenti, rispettosi e ambiziosi. Anche l’attrattiva di questi profili di tratti era stata precedentemente determinata.

I ricercatori hanno scoperto che sia le donne che i loro padri tendevano a favorire gli uomini con i tratti di personalità più desiderabili, ma solo quando erano altamente o moderatamente attraenti. Gli uomini fisicamente poco attraenti non sono stati giudicati più desiderabili degli uomini altamente attraenti o moderatamente attraenti, anche quando avevano i tratti di personalità migliori.

 

I risultati dello studio

I risultati indicano che l’attrattiva fisica dei partner potrebbe essere più importante sia per la progenie che per i genitori di quanto questi possano rendersi conto consapevolmente.

Fugère spiega che gli individui “non segnalano sempre esattamente le loro preferenze quando proviamo a somministrare dei self-report. Le nostre prove sperimentali suggeriscono che sebbene sia le figlie che i padri credano che le caratteristiche della personalità degli uomini siano più importanti della loro attrattiva fisica, quando scegliamo tra potenziali partner, l’attrattiva fisica gioca un ruolo più importante delle caratteristiche della personalità“.

I ricercatori hanno anche scoperto che le figlie e i loro padri erano d’accordo sul miglior compagno circa il 48% delle volte. Quando non erano d’accordo, le figlie avevano maggiori probabilità di scegliere l’uomo più fisicamente attraente mentre i padri avevano maggiori probabilità di scegliere l’uomo con i migliori tratti della personalità.

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Abbiamo condotto ricerche precedenti che dimostrano l’importanza dell’attrattiva fisica per le madri quando prendono in considerazione potenziali compagni anche per le figlie“, ha osservato Fugère.

Tuttavia, “nelle nostre ricerche fino ad oggi, abbiamo considerato solo tratti positivi della personalità. Attualmente stiamo lavorando a un nuovo progetto per valutare se evitare le caratteristiche negative della personalità o evitare la mancanza di attrattiva sia più importante per le donne e i loro genitori“.

 

 

 

La ricerca:

Fonti e riferimenti:

  • Apostolou, M. (2008a). Parent-offspring conflict over mating: the case of beauty. Evolutionary Psychology, 6(2), 303–315
  • Apostolou, M. (2008b). Parent-offspring conflict over mating: the case of family background. Evolutionary Psychology, 6(3), 456–468
  • Apostolou, M. (2009). Parent–offspring conflict over mating: the case of short-term mating strategies. Personality and Individual Differences, 47(8), 895–899
  • Perilloux, H. K., Webster, G. D., & Gaulin, S. J. (2010). Signals of genetic quality and maternal investment capacity: the dynamic effects of fluctuating asymmetry and waist-to-hip ratio on men’s ratings of women’s attractiveness. Social Psychological and Personality Science, 1(1), 34–42
  • Zebrowitz, L. A., Wang, R., Bronstad, P., Eisenberg, D., Undurraga, E., Reyes-García, V., & Godoy, R. (2012). First impressions from faces among U.S. and culturally isolated Tsimane’ people in the Bolivian rainforest. Journal of Cross-Cultural Psychology, 43(1), 119–134

 

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